10 cose da sapere per scegliere una scuola primaria bilingue
Il Natale per me è sempre stato un momento delicato. Con il fatto che la famiglia si riunisce, è la classica occasione durante la quale ci si può sentire molto soli, se si è soli. Ho in mente alcuni Natali in cui il magone era tanto e durante il pranzo con i parenti mi dovevo trattenere a stento per celare la tristezza. E che noia il 25 pomeriggio o il 26, quando è tutto chiuso, e non sai cosa fare, con chi stare.
Poi guardo a quest’anno e a come è tutto cambiato. A quanto è bello avere un piccolo bambin Gesù che allieta non solo la mia casa, ma anche quella dei miei genitori, dei miei suoceri, della mia cognata, di mia zia… Tutti pronti a ricoprirlo di regali, ma anche di affetto.
Non pensavo sarebbe stato così bello un Natale con un bambino in casa. Ancora non ci siamo e sono già contenta!
Qualche giorno fa gli ho scattato le foto per immortalare questi momenti, e lui è venuto benissimo. Siccome non amo pubblicare foto sue sul web, ne metto soltanto una, dove purtroppo non si vede il suo bellissimo viso ma spero che trapeli il mio orgoglio di mamma!
Grazie Oliver, il più bel Natale me lo hai regalato tu!
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