10 cose da sapere per scegliere una scuola primaria bilingue
L’estate dei due anni sta volando via come al solito. E’ iniziata con la nostra vacanza a 3 in Grecia, a Creta, ai primi di Giugno. Quest’anno oltre a camminare – hai cominciato proprio in un’isola greca l’anno scorso! – chiaccheri tanto. E’ divertente andare a giro con te. Immagazzini tutto: nomi, luoghi, persone.
Al Naya Beach ti parlavano in greco e in inglese e tu sei ripartito dall’isola dicendo “bye bye” e “yassou”. Eri l’unico bambino, ti muovevi come a casa tua, fra la camera, la spiaggia e il ristorante, e sei diventato la mascotte di tutti. Ricordo la coppia di inglesi che ti chiamava “Olivaaar”.
A luglio ti abbiamo portato una settimana in Trentino, sul lago di Garda, dalla zia. E anche se il lago ti faceva un po’ di paura, non ti ha fermato. Ti piace troppo l’acqua! Staresti sempre dentro, con la tua linguina a penzoloni.
Agosto a casa. Il nido non c’è. E’ strano averti sempre intorno, ma è bello poterti godere. Sei divertente, intelligente. Ti ricordi delle persone e dei luoghi. E ci sorprendi con le tue domande!
In questo momento adori le macchinine, le metti tutte in fila. Oppure le infili nel grande trolley rosa a forma di automobile.
E non molli mai neppure la tua bici
All’inizio non ci sapevi andare: senza pedali nè ruotine. Ma ora sei lanciato come un fulmine!
I tuoi capelli biondi e ricci, ti fanno assomigliare a un putto rinascimentale. Uno degli angioletti di Raffaello! Ma io sono di parte, sono la mamma! che è sempre più orgogliosa di te.
Hai una grande memoria, anche per le parole nuove. Ho cominciato a farti vedere alcuni cartoni animati in inglese (Magic English) e stai imparando qualche parolina inglese. “thank you” “daddy”…
Related posts
