10 cose da sapere per scegliere una scuola primaria bilingue

Perché dovreste scegliere una scuola primaria bilingue? Consideriamo almeno 10 cose che dovremmo sapere per scegliere la migliore scuola primaria bilingue.

Scegliere una scuola primaria bilingue non è mai facile.

Sono molti i fattori da considerare in questa valutazione. Per esempio, prima di decidere è necessario accertarsi di quante siano le ore in lingua a settimana. Una buona scuola bilingue dedica sia all’italiano che alla lingua straniera circa lo stesso monte ore di lezioni. Inoltre, è necessario accertarsi quali lezioni vengono tenute in italiano e quali nella lingua straniera. Questi fattori possono fare la differenza nella padronanza che svilupperà il bambino nel comprendere ed esprimersi sia nell’una che nell’altra lingua.
Se vuoi conoscere quali sono le principali scuole bilingue sul territorio nazionale clicca su questa pagina https://www.liberidinsegnare.it/scuole-bilingui o se sei interessato su Roma clicca qui https://www.liberidinsegnare.it/scuole-bilingui/roma/scuole-primarie-bilingue-roma/.

Detto questo, passiamo a considerare almeno 10 cose da sapere per scegliere una scuola primaria bilingue:
1. Grazie al fatto che il quantitativo di ore è ripartito in modo omogeneo tra la lingua italiana e quella straniera, una scuola bilingue permette al bambino di mantenere il contatto e la percezione necessaria sia della lingua che della cultura del paese in cui vive (in questo caso l’italiano).
2. In genere, se la scuola bilingue è paritaria (riconosciuta come equivalente a quella pubblica) non ci saranno ostacoli, qualora si rendesse necessario, a trasferire il bambino in una scuola pubblica. Tenendo conto che al termine del corso il bambino avrà acquisito capacità e conoscenze delle varie materie in entrambe le lingue, non dovrebbe avere difficoltà ad integrarsi in un sistema scolastico monolingue. In pratica questo significa che non sarà necessario ricorrere a corsi di recupero, né per quanto riguarda la lingua né per quanto riguarda la conoscenza delle specifiche materie.
3. Durante la scelta della scuola bilingue, sarà d’obbligo valutare che il programma garantisca una presenza maggiore sia della lingua che della cultura straniera per cui si è scelta la scuola (solitamente l’inglese, ma vi sono anche scuole bilingue con il francese o con il cinese).
4. Altro fattore fondamentale da tenere in considerazione è che in una scuola bilingue le lezioni nella lingua straniera vengono insegnate da docenti madrelingua. È superfluo dire come questo inciderà sulla comprensione e la capacità del bambino di afferrare non solo il senso ma anche il ‘sapore’ sia della lingua che della cultura straniera.
5. Il genitore vorrà accertarsi che le due lingue vengano adoperate nell’insegnamento di tutte le materie scolastiche. In pratica un bambino studierà alcune materie (matematica, storia o scienze) sia in inglese che in italiano oppure, a seconda dell’approccio seguito dalla scuola, farà alcune materie in inglese (ad esempio scienze, arte o tecnologia informatica) e altre in italiano.
6. Il modello didattico di una scuola bilingue si basa fondamentalmente sull’approccio “comunicativo” o “ad immersione”. In sostanza, i docenti madrelingua, non traducono da una lingua all’altra ma si esprimono direttamente in inglese. Questo tipo di approccio ovviamente accelera l’apprendimento di entrambe le lingue. Assicuratevi che la scuola che state valutando applichi questo tipo di approccio.
7. Un altro fattore da tenere presente è se, nella scuola presa in esame, vengono adottati costumi e usi dei paesi di riferimento alla lingua straniera. Questo fattore è importante in quanto permetterà al bambino di immergersi completamente nello strato sociale e culturale del paese di riferimento e favorirà un’apertura mentale verso altre culture in genere.
8. Un altro elemento da valutare è la retta che la famiglia dovrà pagare in quanto può variare da una scuola all’altra. E non sempre una retta più elevata corrisponde a un istituito più qualificato.
9. Da non sottovalutare, nella scelta della scuola, è la distanza che intercorre tra l’abitazione della famiglia e la sede scolastica. Al fine di evitare eccessive dispersioni di tempo e risorse per gli spostamenti, accertatevi che le distanze non siano esagerate o per lo meno che la scuola in questione offra un servizio di scuolabus.
10. Ovviamente, oltre alle informazioni succitate, è fondamentale che prima di decidere per quale scuola optare i genitori conoscano di persona la struttura e il corpo docenti. Durante l’open day, realizzato in tutte le scuole, il genitore potrà approfondire la conoscenza sia degli insegnanti che del programma di studio che si applicherà nella scuola.